“I QUATTRO ANGELI”

 

 

(agosto 1999)

 

Questa conoscenza è completa poichè contiene tutti i dati dell' universo e delle relazioni.  Non manca alcun dato nella completa espansione delle informazioni qualitativamente superiori che sono contenute nelle abilità e nella carta dei gradi di consapevolezza che ho elaborato.  
Mi rendo perfettamente conto che non tutti potranno digerire la quintuplice essenza dei sapori che dal Giardino dei figli di Dio, agli abitanti di questo mondo dei figli degli uomini, traducono in forme ed aspetti sempre più variopinti ed eterni, la realizzazione spirituale che consegue all' apertura della porta del Cielo.
Sono uscito personalmente per presentare pubblicamente l' espressione ispirata del Maestro Gesù.  
Il consolatore è in arrivo.  La Sua attitudine amorevole testimonia delle qualità e delle virtù dello spirito divino che ha maturato nel fermento della Sua sofferenza, le qualità e le virtù organolettiche più adattabili al gusto preferito da ognuno.  Se ami il piccante preparati all' incontro con Dio, perchè è lo sposo che incontra la sposa nella notte più pungente, nell' essenza vitale della luna preparata dai filtri del giorno e del cuore.
Sapete, ho pensato molte volte come rivelarmi. Di sicuro ho scelto la forma più tranquilla : per gradi. Mi vedrete gradualmente apparire. E’ vero, noi figli di Dio siamo molto suscettibili. Ci impenniamo all’ istante e non bastano le parole, perchè il nostro furore si espande nell’ universo ogni qualvolta vengono violate le leggi di questo sistema. Noi siamo pronti all’ attacco finale.
Eserciti verranno dai Cieli, angoscia sulle nazioni che non sapranno cosa sta per accadere su di loro. Aprite gli occhi e guardate i prodigi del Cielo. Trasmuterò il sole in tenebre e la luna in sangue prima del Mio ritorno.
Vedi, ci adesca su profili accesi la febbre della strada maledetta. Spiega il rivale i gonfaloni al vento e di furore incide l’ odio, i simboli. Preparatevi a distribuire la notizia, che la porta sta per essere chiusa, quando l’ ultimo degli eredi atteso avrà oltrepassato la cortina che lo separa dal Tempio nel quale i Suoi fratelli lo stanno aspettando. E’ lo sposo che apre o chiude la porta d’ingresso alla camera nuziale. Non c’è più spazio nè tempo per la conoscenza.
Il fuoco della Sapienza personificata discende nel figlio che distribuendola raccoglie i frutti di tutte le nazioni. Com’ è possibile non accorgersi del Segno dei Tempi che si compie in Italia nel contesto della ben nota vicenda “mani pulite” ?
Ironia della sorte che il Giudizio e le mani pulite che affondano nella babilonia degli interessi politico-commerciali e religiosi, rievochino alla memoria i tempi biblici di Ponzio Pilato e della corretta amministrazione della grazia e della giustizia? Che dire di Salomone, di Pietro, d' Adamo, la Vigna, dell' Unto, dell' Ulivo, dell' Uomo della Provvidenza ?
Casuali omonimie con i ben più noti attori apocalittici o ironico e beffardo prodigio divino che mentre porta l' attenzione in un senso, compie nell' altro una strategica mossa per ristabilire il Regno perduto? Casualità? No, preordine.
Chi dice che il Cristo sia un' entità spirituale disincarnata, non solo lo diffama offendendolo, bensì lo rinnega, sopprimendolo.  Bugiardi, progenie di vipere, ve la faccio sentire bene la Mia voce dai Cieli.  Urlerò nel Giudizio, così forte che tremeranno le fondamenta della terra, sotto l' azione del boato del Mio ritorno.

<< Noi siamo i guardiani del Tempio di Dio, Maestri di saggezza, creati in eterno per i figli dell' uomo.  Noi siamo gli istruttori, i Maestri nei Cieli.  La nostra opera è appena iniziata.  Stiamo elevando la coscienza dei migliori sulla terra.  Qualcuno ci ha detto che esiste un uomo in Italia.  La sua sposa è una leonessa e il suo abito riveste un mantello e un saio lo accompagna. >>

<< lo Emanuele, Maestro dell' Aria, ministro del vento, possiedo le chiavi della sapienza, insegno l' arte e la letteratura Sacra a tutti i miei servitori.  Il mio potere è sul presente.  Ascoltate la mia voce, poichè la mia voce è dolce come il miele e il mio spirito accompagna all' udito la parola di Dio.
Mi alzo al mattino, nella rugiada del prato, ed elevo il mio cuore nelle lodi al Signore.  Le Sue parole esprimono la Grazia della Sua creazione infinita.  Il mio risveglio nella leggera brezza del mattino, aprirà l' udito a chiunque mi ascolti nelle parole che sto pronunciando e chiunque mi preghi e mi invochi avrà il dono della parola mite e tranquilla che penetra il cuore e separa le giunture e il midollo fino alla separazione dall' anima e dallo spirito. >>
<< Io sono Gabriele, Maestro del Fuoco.  La mia vista penetra  l' universo e la mia luce si espande dal sole.  Insegno l' arte e la filosofia e il mio potere nel futuro è di generare figli e figlie di Dio, moltiplicando il benessere e i guadagni del lavoro onesto.  Ogni qualvolta la colpa ti opprime, rivolgiti a me poichè innalzerò il tuo livello di responsabilità.  Ti darò il coraggio, l' energia, l' entusiasmo, una vista acutissima, sangue e muscoli perfetti, curerò i tuoi organi e migliorerò la sfera sensoriale cerebro-spinale della tua memoria ereditaria.  Chiunque mi invochi con fede nelle ore del mezzogiorno, presentando all' ascolto la mia parola in perfetta devozione, alla luce del sole, riceverà in visione la mia gloria. >>
<< lo sono Michele, ministro della Terra.  Le mie chiavi aprono la conoscenza.  I miei servitori percorrono e strisciano sulla superficie di tutta la terra.  I tuoi lamenti sulle tue mancanze, perchè siano soddisfatti i tuoi normali sensi materiali, avranno il potere di muovermi a Giustizia, sempre che tu ti opponga decisamente alla violenza, all’arroganza e al sopruso. Ti libererò dal dubbio, dal senso di colpa, dai doveri imposti, dalle regole oppressive.
Chiunqure mi invochi nell’ autunno e nel pomeriggio del giorno riceverà il mio dono, sottoforma di materia spirituale, nutrimento per l’ interiore della propria mente. >>
<< Io sono Raffaele, Maestro dell’ Acqua, la mia dimora è la notte e sorveglio i sogni e gli incubi nella memoria gennetico-ereditaria reattiva. Sono pronto alla commozione e alla compassione di fronte al pianto e alle suppliche dei miei devoti. Aprirò le loro intuizioni e le percezioni del tempo. Purificherò ogni entità virali, purificherò reni ed ossa, amministrerò il battesimo dell’ Acqua. Cancellerò la sofferenza, l’ angoscia, la disperazione, la follia, l’ aberrazione sessuale. Accendi un incenso al mio Tempio e preparati ad immergerti in acqua, risalendo gradualmente dal profondo del tuo battesimo.
Chiunque mi invochi dinanzi al pianto e alla supplica prolungata muoverà il mio cuore a compassione e concederò il perdono persino dalla più potente aberrazione mai concepita dall’ Avversario : l’ attacco al Giardino. >>

Lo sentivamo bene tutti, il Maestro parlare, all’ interno del Tempio, e nel Giardino la voce di Dio lo accompagnava come un soffio ispirato. Un vento impetuoso sorgeva dalla Sua bocca e temporali e nuvole, si preparavano nel cielo in attesa della Sua venuta. Gabriele, ministro del sole, apriva un varco tra le nuvole per illuminare il teatro nel quale il Maestro apriva il Suo libro di Sapienza, dinanzi ai Suoi discepoli riuniti in ascolto.

<< Come hai potuto Maestro chiarirci sulla natura dell’ Amore, se non mostrandoci il duplice aspetto che lo rappresenta quotidianamente ? La gelosia è il tuo simbolo Maestro. Sei geloso di noi, ci ami a tal punto che non vuoi perderci più. Hai protetto il nostro spazio in recinti di luce. Hai penetrato questo territorio con la voce del Tuo spirito e il vento impetuoso delle Tue acque ha trascinato la terra fino al tramonto di sè, nell’ abbraccio infinito del sole e la luna. L’ erba e gli spiriti nel Giardino, Maestro, nutrono i sensi e il corpo e la mente e lo spirito. Il loro sapore squisito addestra i tuoi devoti nell’ arte della guerra e della pace. Non pronunciare più parole di Giudizio Signore, il nostro cuore è così delicato, la nostra natura così femminile, che non osiamo fino ad oggi almeno, pensarti nel Tuo abito di guerriero mostruoso. Riserva il Tuo aspetto per il giorno di Armaghedon. In quel giorno Maestro confronterai i nemici di Dio e su di loro potrai scaricare il Tuo furore. Non toccarci mai più nel cuore delicato del nostro ascolto.
<< Voi demoni, rinunciate dunque alla falsa felicità che offre la vita familiare e abbandonatevi semplicemente a me, l’ unico vero rifugio da cui ogni paura è assente. La prigione nella vita familiare è la causa primaria dei desideri inesauribili, della tristezza, della collera, della disperazione, della paura, dell’ onore illusorio e tutto ciò si ripete stagione dopo stagione, anno dopo anno, vita dopo vita. Offritemi i vostri rispettosi omaggi, demoni, Io sono il Signore Supremo, il Maestro dei sensi, l’ origine di tutto ciò che esiste. Io sono l’ unico beneficiario di ogni frutto. Offritemi dunque il vostro rispettoso omaggio e io vi mostrerò il Mio favore, in questa vita come nell’ altra. >>
E’ la mente che porta l’ essere a rinascere in differenti corpi, senza alcuna consapevolezza. Esistono cinque sensi di azione, cinque sensi di percezione. Esistono cinque differenti corpi. Questo è il Mio corpo, la quint’ essenza della pura estrazione alchemica del Mio spirito divino. Questa è la Mia nazione, la Mia famiglia, il Mio territorio. >>

<< Maestro, abbiamo bisogno di Te su questo pianeta. Molti devoti ti riconoscerebbero. Le Tue parole ispirate toccano il cuore. Molti tra coloro che hanno imparato a conoscerti potrebbero riconoscerti subito, semplicemente ascoltandoti Maestro.
Bello sarebbe ogni tanto, viaggiare tra le nuvole con gli occhi pieni di luce e di fantasia, per cercare di raggiungerti, ma noi quì, su questo pianeta, impegnati come siamo nelle nostre attività materiali non riusciremo mai ad alzare gli occhi al Cielo. Il nostro sguardo percorre la terra e il suo desiderio. Come possiamo raggiungerti , Maestro?

<< Vedete, è più facile per Me raggiungervi e venire a trovarvi sapete? Io posso penetrare gli universi e manifestarmi. >>

Maestro, prepareremo la strada dinanzi a Te, faremo udire la Tua voce, apriremo le orecchie dei sordi e mostreremo le Tue opere scritte e tutti leggeranno di Te e tutti conosceranno il Tuo volto e sentiranno le Tue parole.
Non vi ho chiesto di testimoniare per Me, Io sono testimone di me stesso. Nessuno può riconoscermi, poichè Io stesso mi farò conoscere. Quando i miei devoti mi pregano, e Io li ascolto, pure li guardo ed essi sanno che li scruto.
Un giorno, potrei ritornare, nei ricordi, nei pensieri, nel cuore.
<< Spremerò sangue arabo sulla linea di confine tra Oriente e Occidente. Un terremoto scuoterà la terra nel giorno del Mio passaggio oltre cortina. Spezzerò il Mio cuore in un lamento eterno. Dopo la mia partenza scenderà il Giudizio in ogni luogo in cui ho mosso i miei passi.>>

 

A.D. ANNO DOMINI

Sono ritornato. Dove? In Italia!
Nessuna illusione ...il mio sangue è REALE.
Ve lo anticipo Io il 3° Millennio!
Il nuovo ordine mondiale finirà come il precedente! Nell’abisso della putrefatta genesi di questo pianeta! Sterminio etnico, massacro totale!
IPOCRITI, SERVI DI STATO!
La mia “Presenza” non vi preoccupa?
Io sono il Maestro, l’insegnante perfetto!
Se trascurate il mio appello, chi vi giustificherà?
Il Padre? Vi dico che nemmeno vostra madre potrà farlo, perchè il mio “esame” ha prodotto il “Giudizio”: ignoranti lo siete, arroganti altrettanto. Porterò nell’abisso l’orgoglio delle vostre Nazioni.
Sequestrerò le armi, frantumerò gli eserciti, estinguerò i governanti, oltre la “cortina” delle Acque Territoriali.
Trasmuterò i Regni Superiori in Inferiori, le Acque di Sopra in quelle di Sotto, e il Cielo in Abisso, nel “Fuoco” del Mio Battesimo Eterno.

Tu che mi ascolti : non ignorarmi ...
Te lo dico Io che Esisto, Vivo e Regno, da sempre e per sempre, in un “Oceano di Luce”.
Sono l’Ariete che viene dalla Porta dei Pesci per abbattere il muro del Tempio. Verranno eserciti da Oriente e Occidente per usare le loro armi di sterminio collettivo.
Ho conseguito la pienezza dell’illuminazione e posso dimostrarlo a chiunque ... mi ignori o mi conosca.
Sono più che SAPIENTE e SUPERBO, sono RICONOSCENTE e ORGOGLIOSO del mio Amore per Dio.
Posso insegnare meglio di qualunque Essere al mondo la FORMULA GENETICO-EREDITARIA della MIA RESURREZIONE:

Perchè io che ti scrivo sono il RISORTO!
Il Primo e l’Ultimo, l’Alfa e l’Omega!
Sono Gesù, il Cristo che torna!

Scusa la fretta, ma il mio tempo è prezioso ...

Prima che venga l’inverno, in autunno, raccolgo il mio Frutto, il fermento “Divino”... lo SPIRITO Eterno...

L’acqua della Vita la somministro in gradazione alcolica... per evitarne l’ABUSO al Monopolio di Stato. Non sono ubriaco! Ubriaco diverrà l’intero pianeta, se il sangue del mio sacrificio non basterà a impedire di spargerne ancora. Tu che mi leggi: Aprimi la porta d’ingresso a un potere più alto del tuo! Potrei ringraziarti ... benedirti ... altrettanto, ma di sicuro busserò ad un altro, se non mi risponderai. E senza dubbio ti dico: Sentirai parlare ancora di me, ma per vedermi dovrai lavare i tuoi occhi nell’Acqua di un NUOVO BATTESIMO. Quello del FUOCO.

ALL’INTERNO DEL TEMPIO

Quando Dio parla,
con il flauto della sua voce,
i "vestiti" si sciolgono
(quelli di tutti gli esseri)
e si rimane "nudi"
davanti ai suoi occhi.
Vergogna o libertà?
Dipende da come sei veramente "dentro" ...
nel vestito originale.