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ECCO LO SPIRITO...
“Vieni, Creator Spiritus,
mentes tuorum visita,
imple superna gratia
quae Tu creasti pectora !”
Non conosce la
talpa che s’interra
la gioia della luce,
il sole
che riscalda
ossa e conchiglie del profondo mare
e prosciuga fanghiglie paludose.
Così
adunati, quasi prigionieri,
nella casa del tufo,
in sudario avvolti di paura,
i Pescatori attendono
il promesso Paraclito.
Ecco lo Spirito:
in fiammelle dai cieli alti di Sion
prorompe sulla fronte dei redenti;
sgorga vivo in un rogo d’esultanza :
- inno d’amore ardente - l’Alleluia.
“Veni, Sancte Spiritus,
et emitte caelitus,
lucis tuae radium !”
Oh uomini di Galilea,
precursori dei segni della Grazia,
é questo
il giorno della Redenzione :
alzate gli occhi, e sopra
voi guardate
i prodigi del cielo !
Si sciolga
la tua lingua in tante lingue,
Plebe Santa di Dio;
e nuova la speranza del suo Regno,
alba sbocciata immensa
dalla croce,
ai confini del tempo e dello spazio
gioiosamente arriva.
P.P.
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