La Quint'essenza elemento Reni

 

Li consideriamo i principali organi depurativi, perché con l'urina viene eliminato il rifiuto dei tossici azotati (o proteine), prodotto finale del ricambio organico, anche se l'attività loro meno conosciuta riguarda i processi assimilativi.  Questi ultimi sono svolti dai nefroni, che selezionano i gruppi salino-minerali delle acque di passaggio, in costituenti utili all'organismo.  Questa affermazione potrebbe sconcertare alcuni studiosi, ma una verifica accurata ne mostrerebbe l'esattezza. Le acque svolgono una attività mentre trasformano per "contatto" i minerali in sali, permettendo così l'ingresso dell' ossigeno che appunto necessita di un veicolo (o corpo) salino, per evolversi. I reni controllano l'attività delle acque nel corpo ed in particolare la circolazione nelle zone "inferiori", il muco ed i liquidi sinoviali nelle articolazioni.  Come le radici, governano l'armatura del corpo, le ossa.  La "forza" profonda trae origine da questi organi che presiedono alle funzioni del midollo osseo. Si comprende da ciò, che il potere del liquido spermatico trae la sua energia da questa zona.  I fattori ereditari determinanti (le radici) o terreno costituzionale salino, vengono ricevuti in questa sede.

La fiducia (fede) ed il dubbio, appartengono a quest'organo, che li differenzia in conoscenza ed ignoranza (protezione - possesso).  Famosa è l'associazione con le acque di vita eterna; conoscenza ed ignoranza corrispondono alla protezione ed al possesso che quest'organo esercita.

Associato alle acque è il tempo, ecco perché i reni controllano diversi ritmi biologici (ormonali ed enzimatici).  Quando Dio nelle Scritture dichiara che Lui può " scrutare i reni", si intende penetrare il luogo più "profondo" o nascosto, il regno delle acque od abissi che i reni governano (i pensieri più reconditi, reattivi ed inconsci).
 
 
 
LA VERA QUINT'ESSENZA ETERICA
(MANUALE PER ALCHIMISTI QUALIFICATI)
1999 - RENI