La Quint'essenza : "Il Regno Sensoriale"
 
 

4a DIMENSIONE : TEMPO INFERIORE (ACQUA)

 

I cinque sensi permettono, nei gradi di affinità più elevati, di "percepire" i livelli del tempo nella visione della morte o dell'eternità. Questa costante relatività tra vita e morte, consente di sperimentare il "senso del tempo" e di suddividerlo in " spazi" sottoposti alla legge della "conservazione e controllo del territorio (o spazio)".
Così vediamo gli abitanti delle acque sottoposti alla legge del più forte, dei limiti territoriali consentiti e delle violazioni od invasioni in spazi altrui.
Così, i sensi sono per natura molto "possessivi" e, se non controllati, "esigono" costante soddisfazione, sviluppando caratteristiche quali l'avidità, il possesso, la gelosia, la bramosia, la lussuria e la violenza. E' pur vero che essi stessi possono invece manifestare caratteristiche spirituali e creative importanti quando correttamente utilizzati. Questo particolare permette l'evoluzione e la differenziazione dal regno animale a quello umano.
Uno dei meccanismi di potere più utilizzati dagli psico-induttori politici, è quello di stimolare al "possesso", solleticando la gratificazione dei desideri dei sensi. Potremmo paragonare queste condizioni ad "allevamenti umani". Tutto ciò porta allo sviluppo di differenti gradi di avidità-possesso, che si traducono in "recinzioni del territorio". Dal desiderio di piacere sensoriale si sviluppano diversi gradi di attaccamento, che possono rischiare di trascinare nell'abisso lo sventurato esploratore di questo regno.
Tutta la ricerca "approfondita" o "profonda" condotta da molti ricercatori psichici può, per diverse ragioni, rischiare di compromettere la sanità mentale degli stessi, per la natura abissale sostanzialmente induttiva (ipnotica) che questa conoscenza possiede. Consiglio decisamente a coloro che si avventurano nella ricerca psichica, spiritica, sensoriale, extracorporea, ecc., di preferire "la conoscenza che viene dall'alto" e di elevarsi invece che approfondirsi, anche se è vero che le leggi che regolamentano il basso e l'alto sono parallelamente simili. Il motivo risiede nel fatto che solo coloro dotati di una forte volontà di realizzazione spirituale, possono superare quest'oceano dell'ignoranza sensoriale e raggiungere il vero regno spirituale eterno, rispetto a questo che solo apparentemente lo è, per la sua relazione con il tempo.
Ci sono "acque" (tempi) di vita eterne e superiori, come infatti specificava il maestro Gesù, quando affermava di provenire dalle acque di sopra (o tempi superiori ed eterni), rispetto agli altri che vivono nelle acque di sotto (o tempi relativi e mortali). Le acque della vita nell'Apocalisse perciò, rappresentano la conoscenza completa del Regno di Dio, che oltrepassa il velo della percezione sensoriale grossolana e lo intuisce invece nella "sottile" emozione estatica che produce la "realizzazione" spirituale... questione di spirito.
Per terminare, il "potere" e l'utilizzo di azioni coercitive per il suo mantenimento, da sempre sono stati oggetto di studi mentali, sensoriali e psicologici, che i governi dittatoriali e dotati di forze militari, prevalentemente utilizzano per il mantenimento delle strutture sociali che (nel profondo) i servizi segreti governano.
Così possiamo nutrire questi sensi, prestando attenzione alla natura di ciò che ascoltiamo, che vediamo, che intuiamo, che gustiamo e di tutto ciò che possiamo percepire. In condizioni aberrate, si potranno udire voci, si avranno visioni allucinatorie, intuizioni sconvolgenti, disturbi del gusto e del tatto (tipico esempio di possessione demoniaca). In condizioni spiritualmente corrette, si svilupperanno l'ascolto, la visione (intenzione, volontà), la differenziazione e la capacità di duplicazione (o comprensione) e scambio che lo Spirito (tatto) invece permette. I sensi influenzano la mente che può tuttavia controllarli, se ben addestrata. Il battesimo, nel suo simbolismo (immersione nelle acque), rappresenta la trasmutazione dei sensi grossolani in sensi sottili e manifesta la volontà della mente di disciplinarne l'uso secondo l'etica spirituale dei figli di Dio. L' acqua e la mente sono molto affini, al punto che recenti scoperte hanno confermato le proprietà mnemoniche di questi elementi associati al tempo.
La scrittura di Romani 11:7,8 dice: "La sensibilità si è intorpidita, Dio ha dato loro uno spirito di profondo sonno, occhi per non vedere ed orecchi per non udire".
Per concludere, è decisamente importante utilizzare gli organi di senso per tutti gli scopi più utili all'elevazione spirituale dell'essere, evitando di sottoporli alla coercitiva legge dell'attaccamento all'azione (fare) materiale. Desiderio di possesso = avidità = lussuria = desiderio di avere, aggiungendo a sè (+), ma togliendo ad altri.
 
Essere, fare, avere.
Spirito, mente, corpo.
Ben "essere", non ben "avere".
 
 

 

 
LA VERA QUINT'ESSENZA ETERICA
(MANUALE PER ALCHIMISTI QUALIFICATI)
1999 - REGNO SENSORIALE